Festa della Repubblica 2025: R.N.R.E. ha sfilato con l’UM11, simbolo di tecnologia e volontariato specializzato al servizio del Paese

In occasione della Festa della Repubblica, il 2 giugno 2025, il Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni di Emergenza (R.N.R.E.), ha partecipato alla tradizionale parata militare ai Fori Imperiali di Roma, accanto alle Forze Armate, ai Corpi dello Stato e alle rappresentanze del sistema di Protezione Civile, portando in sfilata uno dei suoi mezzi operativi più rappresentativi: l’UM11, unità mobile di supporto alle telecomunicazioni in emergenza.

A bordo del mezzo, un equipaggio misto, composto da volontari del Nucleo Volontario Emergenza (NVE) di Roma e dell’associazione Overthehope di Frosinone, entrambe affiliate al RNRE, a testimonianza della cooperazione tra le diverse strutture appartenenti al Raggruppamento, segno di coesione operativa, unità d’intenti e spirito di servizio condiviso.

Alla guida del veicolo, Alessandro Achille, Vice Presidente nazionale del R.N.R.E. e responsabile della comunicazione del N.V,E., impegnato da oltre trent’anni nel settore. La sua partecipazione ha rappresentato simbolicamente la continuità dell’impegno e l’importanza dell’esperienza nel coordinamento delle attività operative.

UM11 – Un mezzo avanzato per scenari complessi
L’UM11, operativo dal 2018, è costruito su base Ford Ranger XL doppia cabina a trazione integrale, con una configurazione specifica per operare in scenari emergenziali e territori impervi, laddove le comunicazioni tradizionali risultano assenti o compromesse. È dotato di:

• Ponte radio DMR portatile, con ripetitore Motorola;
• Connessioni internet garantite da due sistemi satellitari: uno geostazionario e uno a bassa orbita Starlink e da un sistema LTE e 5G
• Pannelli WiFi6 per la diffusione della rete;
• Drone DJI per invio immagini e ricognizione;
• Radio multibanda: HF, VHF, UHF, sia analogiche che digitali, anche in banda radioamatoriale;
• Telefoni VoIP, collegati a rete pubblica e privata;
• PC portatile, gruppo elettrogeno, defibrillatore e sistemi di segnalazione di emergenza.

Questa unità rappresenta una centrale mobile di comunicazione, in grado di operare in autonomia, fornendo supporto agli attori coinvolti nell’emergenza.

Un riconoscimento al volontariato tecnico
La partecipazione del R.N.R.E. alla parata è un riconoscimento istituzionale al ruolo fondamentale svolto dal volontariato tecnico, che con competenza e discrezione, assicura la funzionalità dei sistemi di comunicazione nei momenti più critici.

Il Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni di Emergenza, opera – per il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile – come volontariato specializzato in ambito informatico e di telecomunicazioni. Dal 2023, ha inserito nelle sue competenze, anche la specialità droni per la ricognizione aerea di eventuali scenari emergenziali, ed ha affiliato il Nucleo Volontario Emergenza di Roma, specializzato in formazione e pilotaggio remoto di aeromobili (droni), per la formazione dei volontari delle strutture aderenti.

Giacomo Guidi, Presidente del NVE, ha dichiarato:

“Essere presenti alla parata del 2 giugno è stato, per noi, motivo di grande orgoglio. È il riconoscimento del lavoro silenzioso, ma fondamentale, che i nostri volontari svolgono ogni giorno a supporto del Paese. La collaborazione con il RNRE e le associazioni affiliate, come Overthehope, dimostra quanto sia importante fare rete per garantire interventi efficaci e tempestivi in ogni tipo di emergenza.”

Una presenza che guarda al futuro
Il RNRE, riconosciuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, coordina decine di associazioni in tutta Italia. La sua presenza alla parata del 2 giugno non è solo celebrazione, ma un impegno concreto verso il futuro: tecnologia, formazione e solidarietà che si uniscono per affrontare insieme ogni emergenza.